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Archivio di Stato di Pesaro Urbino

Vie di seta pesaresi - Giornate europee del Patrimonio - Inaugurazione Sabato 28 settembre.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024,  nell’anno di Pesaro Capitale della Cultura 2024, il 28 settembre alle ore 16.30, sarà inaugurata una mostra presso la sede dell’Archivio di Stato (Via della Neviera, 44), dal titolo VIE DI SETA PESARESI. FILANDE A PESARO FRA XIX E XX SECOLO, a cura di Cristina Ravara Montebelli e Sara Cambrini, che si avvale della documentazione iconografica dell’Archivio Gabriele Stroppa Nobili.

La mostra è frutto di una ricerca sulle filande di Pesaro, recentemente pubblicata da Cristina Ravara Montebelli (archeologa professionista e storica della seta) nella collana “Quaderni pesaresi” (Melchiorri 1934) dal titolo “Vie di seta pesaresi. Guida alle filande di Pesaro” e condotta sui documenti conservati presso l’Archivio di Stato di Pesaro.

L’argomento fino ad ora mai trattato a Pesaro, verte sull’importanza delle numerose filande di seta nel contesto imprenditoriale ottocentesco, localizzandole nelle vie del centro cittadino e ricostruendo la biografia dei filandieri e il ruolo delle donne, che ci lavoravano. 

La mostra, patrocinata dal Comune di Pesaro e sotto l’egida del progetto europeo Aracne, non è solo documentaria, perché si avvale della collaborazione del Liceo Artistico Ferruccio Mengaroni, che presterà alcuni tessuti, abiti e attrezzi della Sezione dei Tessuti dei Musei TAME, recentemente inaugurata al suo interno.  

Saranno inoltre esposti manufatti ed oggetti (foulard, ventagli, libri e oggetti d’arte) che dialogheranno con i documenti dell’Archivio per raccontare la storia delle filande di seta di Pesaro, prestati da istituzioni cittadine come l’Archivio Storico Diocesano di Pesaro e la Biblioteca Oliveriana e da collezionisti privati: Associazione Amici del Foulard, Firenze; Centro Studi Naturalistici Valconca, San Giovanni in Marignano; Collezione Luisa Maione, Pesaro; Collezione Maria Rita Golfieri Palloni, Rimini;  Museo della ceramica moderna e contemporanea.

 



Ultimo aggiornamento: 22/09/2024